ISBN: 976-88-7908-295-2

Autore: Emilio Audissino

pagine: 90

Anno: 2010

SINTESI DEL LIBRO Steven Spielberg � stato a lungo considerato il Peter Pan di Hollywood, il ragazzo prodigio che sa parlare al cuore del pubblico inanellando un successo dopo l�altro. Il regista della fantasia, della commozione, del miracolo inaspettato, dei sentimenti. Chiunque abbia una certa familiarit� con la sua opera non pu� fare a meno di notare la centralit� del ruolo dei bambini, la dimensione positivamente infantile di molti suoi personaggi e l�infanzia come valore e guida. Il presente lavoro indaga le ragioni e le radici di questo tema ricorrente. A titolo di esempio vengono analizzati alcuni dei film pi� personali del regista, in particolare Incontri Ravvicinati del terzo tipo (1977), E.T. l�extraterrestre (1982), Kick the can (1983), Il Colore viola (1985), L�impero del sole (1987), Hook-Capitan Uncino (1991), Artificial Intelligence (2001). Ma verr� presa in esame anche la cosiddetta �svolta�, a cui sono seguiti film impegnati quali Schindler�s List (1993), Amistad (1997), Salvate il soldato Ryan (1998), Munich (2005). Osservando questi due periodi dell�attivit� di Spielberg, si tenter� di dimostrare come nella sua filmografia ci sia stato un continuo percorso di riflessione e come la maturit� sia stata alla fine raggiunta attraverso l�esperienza della paternit�, senza ripudiare per� l�infanzia. L�infanzia nel cinema di Steven Spielberg � stata la prima tesi discussa al DAMS di Imperia, il 7 luglio 2003. L'AUTORE: Emilio Audissino � nato a Imperia nel 1981. Regista, sceneggiatore e storico del cinema, ha al suo attivo numerose opere audiovisive tra documentari, spot per enti pubblici e privati e fiction. Tra i suoi cortometraggi si segnalano Davanti al mare (2004), La dolce Eleonora e l�amaro calice (2007) e Yoshiwara Club (2008), presentati in festival nazionali e internazionali. Primo laureato del DAMS di Imperia, poi specializzatosi in cinema all�Universit� di Torino, dal 2009 � dottorando borsista in Storia del cinema presso l�Universit� di Pisa. La sua attivit� di ricerca � di impianto storico-critico e si concentra sul cinema classico hollywoodiano, sulla tecnica cinematografica e sulla musica per film, con particolare attenzione all�opera del compositore John Williams, che ha pi� volte incontrato e su cui ha scritto la tesi specialistica.

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